Un primo bilancio sulla stagione teatrale in corso vede il capoluogo partenopeo primo in classifica come incassi e numero di spettatori
In seguito a un primo bilancio sulla stagione teatrale in corso nel nostro paese, Napoli si conferma una piazza forte per il teatro italiano. Le statistiche, infatti, evidenziano un forte incremento di spettatori nelle platee partenopee, soprattutto per quanto riguarda il Diana e l'Augusteo, ai primi posti delle sale "più calde" d'Italia. Ma vanno molto bene anche i teatri che hanno puntato a produzioni proprie o sulla tradizione napoletana come il Trianon.
Nella classifica nazionale, dunque, al terzo posto spicca l'Augusteo, con 90mila spettatori da settembre a oggi, mentre il Diana si piazza al quinto con oltre 70mila presenze. E sono risultati destinati a migliorare ancora: ad esempio l'Augusteo in questi giorni sta riproponendo "C'era una volta... scugnizzi" (foto a lato), il musical di Claudio Mattone che, c'è da giurarci visto l'enorme successo della scorsa stagione, farà registrare un ulteriore incremento nella vendita dei biglietti.
Un prestigioso successo di presenze, certo, ma non è da sottovalutare anche l'aspetto economico in termini di incassi. Ed è sempre l'Augusteo ad aggiudicarsi il titolo di "Paperone" dei teatri italiani, che questa stagione ha registrato una media di circa 35mila euro per ogni spettacolo messo in scena.
La situazione non cambia se si considerano le produzioni: "Napoli milionaria" di Eduardo De Filippo, con Luca De Filippo e Mariangela D'Abbraccio, regia di Francesco Rosi e prodotto dal teatro Stabile di Napoli Mercadante, è lo spettacolo più visto dell'anno con oltre 60mila spettatori in 84 repliche in giro per l'Italia.
Buoni risultati anche per i teatri Bellini e Nuovo, ma la vera sorpresa si chiama Trianon, il teatro del popolare quartiere di Forcella, che a più riprese ha sbancato il botteghino, soprattutto nel periodo di Natale con "La cantata dei pastori con Peppe Barra che, in sole 26 repliche, è stata vista da più di 15mila spettatori: un vero successo per una sala che conta 650 posti.